Di tutto un pò. Ecco il vero equilibrio.

Avete mai vissuto il forte desiderio di dedicarvi per diverso tempo ad un progetto, ad una persona, ad un hobby ? Ovviamente sì. Adesso, vi è mai capito di sentire, dopo diverse ore spese nella più piacevole delle attività, uno strano senso di irrequietezza, noia o fastidio ? Com’ è possibile che proviate tali sensazioni se state facendo la cosa che amate di più ? Bene, in economia vi è un termine per definire il piacere, la “gioia”, l’ utilità di un azione: “utilità marginale“. In poche parole, l’ utilità marginale di un’ attività intrapresa durante il giorno, ovvero la piacevolezza che si prova facendo qualcosa, diminuisce con l’ aumentare dell’ esposizione, fattore “tempo“, a quella determinata azione o cosa. In termini comuni e volgari: Il troppo stroppia. Il segreto del vero ed autentico equilibrio psico fisico, in mia opinione, consiste nel dedicare durante l’ arco della giornata, il giusto tempo ad ognuna attività fondamentale per il naturale soddisfacimento dell’ individuo. Con ciò intendo dire che dobbiamo saper dare un giusto limite temporale ad ogni cosa che desideriamo, per continuare ad ottenere un’ alto livello di utilità marginale, di piacere e soddisfacimento. Così come bisogna curare ugualmente il corpo e lo spirito senza trascurare nulla. Quindi dopo una colazione ricca , possiamo fare una passeggiata prima di andare a lavorare, un pò di esercizio anche in casa, ascoltare musica in auto, approfittare delle pause per chiacchierare con amici e collaboratori, una volta terminato il lavoro possiamo leggere un libro, dedicare il tempo ai nostri cari, coltivare un hobby, uscire con amici… Insomma è molto importante , qualsiasi cosa dobbiamo o ci piaccia fare, che abbia un giusto tempo senza tiranneggiare sulle altre attività, ugualmente importanti nella nostra giornata.